Discusion Utensa:SemperBlotto
Sta pàzena che te si drio lèzar, ła ze ła pàzena de discusion de ła to utensa Wikipèdia, ła cuała ła vegnarà doparada par risévar mesaji da altri contribudori, ai cuałi te ghe podarè respóndar diretamente inte ła to pàzena de discusion o inte ła so pàzena, che te ła catarè linkada inte ła so firma sol finałe del mesajo (fìrmarte anca ti strucando o doparando ~~~~).
Par de pì, te ghè anca na pàzena de utensa, andove che te te podarè prezentarte, descrìvar i to gusti, i to costrumari, łe łéngue che te parli, etc.
Vołemo védarte de frecuente in volta par ła Wiki, te spetemo!
Come scrìvar na voze | Come scrìvar in vèneto | Modełi racomandai | Scrivi co ła comunità |
---|
Coniugazioni
[canbia el còdaxe]Quante domande! :-) Vediamo...
- Si, terza persona singolare e terza persona plurale sono sempre uguali.
- Esistono dei verbi che finiscono in -er/ere e ci sono dei verbi che finiscono in -ar/are che si comportano allo stesso modo di questi (si tratta grossomodo dei verbi in -ar/are che non hanno l'accento nella desinenza).
- Ci sono anche dei verbi che terminano in -ir/ire.
- No, non c'è il participio presente.
- Si, -iar va come -ar.
- Non ho capito la domanda, puoi formulare meglio?
- Non sono esperto di accenti quindi passo :-)
Aggiungo alcune osservazioni:
- il pronome clitico è obbligatorio anche alla seconda singolare, quindi ti te/ti ti;
- védar dovrebbe essere seconda coniugazione (vedi risposta numero 2);
- perché hai scritto vèrzxar con il digramma zx?;
- occhio che se usi ch per la c dura (e non k come in alcune varianti minoritarie di scrittura) è necessario metterlo prima delle vocali palatali (e;i), vedi becar.--GatoSelvadego 15:42, 8 giu 2011 (CEST)
- Quando è stata scritta quella pagina sul wikizionario italiano era in voga una particolare scrittura che tentava di rappresentare differenti pronunce con questi strani digrammi zx, zs... Scrittura ideata dall'autore del dizionario che mi hai linkato. Ora quel tipo di scrittura è stato abbandonato qui su vec.wiki (anche perché alcuni dicevano che violasse uno dei pilastri di wiki: "niente ricerche originali") e quindi andrebbe scelta una delle due varianti: o verzar o verxar. Quella con la x dovrebbe essere più frequente...--GatoSelvadego 20:44, 8 giu 2011 (CEST)
- Ciao, ho dato un occhiata alle tue ultime modifiche, in particolare a becar... Non saprei come risolvere il problema che ti avevo segnalato all'ultimo punto: quello del ch. Per esempio il presente dovrebbe essere: mi beco, ti te bechi (e non beci), eło el beca, noaltri bechemo (e non becemo), voaltri beché (e non becé), łori i beca. Ovvero in presenza di vocali palatali (e ed i) serve il ch. Per il resto mi sembra bene, parlerò con chi ha messo verzxar nel wikizionario in italiano per vedere come risolvere... Un'ultima cosa per quanto riguarda il clitico alla seconda singolare: praticamente tutto il veneto usa ti te, eccetto il veneziano (di Venezia e aree limitrofe) che usa ti ti, se vuoi segnalarlo in qualche modo... vedo comunque che sul wikizionario in italiano hanno messo solo ti te quindi puoi lasciare anche così. Per la cronaca nel veneziano di Venezia spesso anche la seconda singolare è uguale alla terza sing/plu, ad esempio: mi go, ti ti ga (invece del "ti te ghe" del resto del veneto), eło el ga... Che poi andando a vedere testi più vecchi (es. Goldoni) il verbo gaver sarebbe un ghe+aver quindi "gh'ò" (o "g'ho"), "gh'a" (o "g'ha") etc... Ma ormai il verbo si è fuso con il ghe e si usa scrivere tutto attaccato.--GatoSelvadego 11:08, 9 giu 2011 (CEST)
- Vedo che hai creato una coniugazione fittizia per -car e -gar, può essere una buona soluzione. Mancavano 5 H ho provveduto ad inserirle personalmente (vedi ultima modifica qui), ora è OK.--GatoSelvadego 17:30, 10 giu 2011 (CEST)
- Figurati che non avevo mai fatto caso che esistesse in italiano... comunque ho controllato e pare che esista il verbo anche in veneto.--GatoSelvadego 19:48, 13 giu 2011 (CEST)
Definission - Definision
[canbia el còdaxe]Ciao. Si tratta della stessa parola, pronunciata allo stesso modo. Dipende dalla convenzione di scrittura usata, una vecchia grafia veneziana prevedeva la doppia s come segno grafico per rappresentare quel suono, ma dato che in veneto non esistono doppie ultimamente si preferisce non scrivere più ss (per non creare confusione) ma semplicemente s. Purtroppo molti hanno conservato questa abitudine e persistono a scrivere ss. Anche per altaneła c'è un discorso di grafia. Di sicuro altanella non andava bene (non esistono le doppie... anche se googlando trovi dei risultati... per certi versi è come per le pizzerie napoletane che hanno quasi tutte un errore di scrittura nel nome: un classico ad esempio e l'apostrofo dopo la o dell'articolo, che è totalmente assurdo dato che segnala l'aferesi della l e quindi va prima della o...). Probabilmente trovi qualche risultato con altanela (nel veneziano classico scrivono la elle anche se non viene pronunciata o diventa "evanescente") o con altanea (più vicino alla reale pronuncia veneziana), prossimamente troverai un risultato anche per altaneła, quello di vec.wiki :-). Sul segno grafico ł ti ho già detto in passato su ciàcołe.--GatoSelvadego 20:22, 16 giu 2011 (CEST)
Alfabet -ego o -ico (e avudo)
[canbia el còdaxe]Allora, è lo stesso. Nelle aree dove c'è stata una forte influenza delle popolazioni germaniche (longobardi ed altri) prevale -ego, nelle aree dove questa è stata minore prevale -ico. Nel caso specifico io registrerei alfabedego. PS: ho visto che hai rimosso una domanda dalle traduzioni, magari perché hai già la risposta ma ti rispondo lo stesso qui: avudo è sempre participio di gaver. Gaver viene spesso usato non solo come avere ma anche come ottenere.--GatoSelvadego 18:43, 4 luj 2011 (CEST)
Venetkens
[canbia el còdaxe]Allora, "Venetkens" è la trascrizione in caratteri latini di un termine che si trova scritto in una stele paleo-veneta del IV sec. a.c. rinvenuta a Isola Vicentina. Dovrebbe voler dire "dei veneti" ("dei" inteso come preposizione, non come sostantivo), e sarebbe quindi la più antica traccia ad oggi rinvenuta dell'etnonimo "veneti". Per quanto riguarda inkuò, o meglio incuò, si tratta dell'ennesima variante di: uncó, ancó, ancuò, ancùo, ancói, oncó... vale a dire oggi. PS: Hai visto che vec.wiktionary è finalmente stato aperto?--GatoSelvadego (msj) 14:55, 30 giu 2013 (CEST)
Grazie per questo chiarimento. Sì, ho visto che il Wikizionario veneziano era ormai "live". Probabilmente non contribuiremo molto - troppo da fare sul Wiktionary inglese. SemperBlotto (msj) 09:25, 5 luj 2013 (CEST)
- Non preoccuparti, volevo semplicemente segnalartelo nel caso non l'avessi visto. PS: A proposito di en.wikt, come funziona l'inserimento delle traduzioni? Ho fatto degli esperimenti con quel JS ma non riesco a farlo funzionare su vec.wikt...--GatoSelvadego (msj) 12:50, 5 luj 2013 (CEST)
Valesana
[canbia el còdaxe]With "voga a la valesana" we mean a particular type of "voga veneta". This old style uses two oars (gondoliers, instead, uses only one oar and a different style), and is used mainly in the lagoon (the city's canals are too narrow for this style). The term "valesana" (/vale'zana/) is related to the term "vale", that means "valley" but also refer to parts of the lagoon, wich are often used as fish basins. PS: In italian "valesana" could be translated as "valligiana"...--GatoSelvadego (msj) 17:11, 8 avr 2014 (CEST)