Gallipoli (Turchia)

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Gallipoli
ilçe belediyesi
Gelibolu
Gallipoli – Veduta
Gallipoli – Veduta
Veduta di Gallipoli (Gelibolu) dallo stretto dei Dardanelli
Localizzazione
StatoBandiera della Turchia Turchia
RegioneMarmara
ProvinciaÇanakkale
DistrettoGallipoli
Territorio
Coordinate40°25′01.2″N 26°40′01.2″E / 40.417°N 26.667°E40.417; 26.667 (Gallipoli)
Altitudinem s.l.m.
Superficie825 km²
Abitanti28 326 (2010)
Densità34,33 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale17500
Prefisso(+90) 286
Fuso orarioUTC+2
Targa17
Cartografia
Mappa di localizzazione: Turchia
Gallipoli
Gallipoli
Sito istituzionale

Gallipoli (in turco Gelibolu; in greco Καλλίπολη?, Kallípolī) è una città della Turchia, centro dell'omonimo distretto, nella provincia di Çanakkale.

La città si trova in posizione strategica sulla sponda europea dello stretto dei Dardanelli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome deriva dal in greco antico: Καλλίπολις?, Kallípolis, che significa "bella città". È situata sulla penisola omonima (Gelibolu Yarımadası in turco), con il mar Egeo a ovest e lo stretto dei Dardanelli a est. Nei suoi pressi sorgeva la capitale di Lisimaco (uno dei diadochi di Alessandro Magno), Lisimachia.

Nel 1354 la città fu conquistata da Süleyman, figlio primogenito del sultano ottomano Orhan (1324-62). Da qui iniziò l'occupazione ottomana dei Balcani.[1]

Nel 1416 la Repubblica di Venezia distrusse la flotta ottomana durante la Battaglia di Gallipoli.

Nel corso della prima guerra mondiale nella penisola di Gallipoli avvenne una delle più cruente battaglie della guerra, la campagna dei Dardanelli (1915), rilevante perché fu l'operazione anfibia più importante del conflitto. L'operazione si risolse con il reimbarco forzato delle truppe dell'Intesa, dopo che avevano subito pesantissime perdite (si contarono circa 200 000 morti tra le file dell'esercito inglese) nel tentativo di occupare le trincee turche.

Alla periferia della città si trova il Ponte dei Dardanelli, il più lungo ponte sospeso al mondo che collega la sponda europea dei Dardanelli con quella asiatica.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ J. McCarthy, I turchi ottomani dalle origini al 1923, Ecig, pag. 47
  2. ^ Turchia: ponte sospeso più lungo al mondo sarà su Dardanelli, su SWI swissinfo.ch. URL consultato il 18 aprile 2021.

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