Difarense intrà łe version de "Ferovia Całalso-Pàdoa"

Da Wikipedia, l'ençiclopedia libara.
[Revixion njiancora controłà][Revixion njiancora controłà]
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 144: Riga 144:
== Altre informažion ==
== Altre informažion ==


* De 'l [[1965]] te 'l toch arent a [[Feltre]] e 'te 'l toch tra [[Belun]] e [[Calažo]] le è state girade an poche de sene de 'l film "''Il colonnello Von Ryan''" de mark Robson]] co [[Frank Sinatra]], [[Raffaella Carrà]], [[Trevor Howard]], [[Adolfo Celui]]; tra de le sene cadorine pì famose le ultime fasi de 'l film girade te 'l pont su 'l [[Boite]] e 'te la galeria "Cidolo" te 'l comune de [[Perarolo]].
* De 'l [[1965]] te 'l toch arent a [[Feltre]] e 'te 'l toch tra [[Belun]] e [[Calalžo]] le è state girade an poche de sene de 'l film "''Il colonnello Von Ryan''" de mark Robson]] co [[Frank Sinatra]], [[Raffaella Carrà]], [[Trevor Howard]], [[Adolfo Celui]]; tra de le sene cadorine pì famose le ultime fasi de 'l film girade te 'l pont su 'l [[Boite]] e 'te la galeria "Cidolo" te 'l comune de [[Perarolo]].


==Voci colegade==
==Voci colegade==

Version de le 15:57, 30 nov 2009

Modeło:Linee feroviarie taliane La ferrovia Calalžo – Padova la è na ferovia secondaria 'taljana de proprietà statal che la donta le Alpi, partendo da Calalžo, co la Pianura Padana, a Padova.

La linea feroviarja la è gestida da Rete Ferroviaria Italiana che la la qualifica come conplementar[1].

Al servižio feroviario passejeri rejonal e de longa percorenža al gnen fat da Trenitalia. Te 'l orarjo de servižio, e par motivi storici e gestionai, la linea la è inserida te 'l stesso quadro de la Montebeluna-Treviso.

Storja

La linea ferroviaria tra Padova e Calalzo è il frutto della realizzazione di quattro progetti distinti sorti nel lungo periodo che che va dal 1877 al 1914:

Il tratto fra Padova e Camposampiero fu costruito dalla Società Veneta per Imprese e Costruzioni pubbliche nell'ambito della costruzione della linea consorziale tra Bassano e il capoluogo patavino. Il tratto in questione fu finanziato dall'ente provinciale padovano e aperto l'11 ottobre 1877[2].

La Belluno-Feltre-Treviso fu inserita tra le linee di completamento di seconda categoria dalla legge 29 luglio 1879, n. 5002. La costruzione fu assegnata alla Società Italiana per le strade ferrate meridionali che aprì il tratto tra Treviso e Cornuda il 1º aprile 1884, mentre quello fino a Belluno entrò in funzione il 10 novembre 1886.

Nel frattempo, la Società Veneta, che nel 1882 aveva dovuto cedere la gestione delle linee consorziali alla Società Meridionale, aveva ottenuto la concessione per la costruzione di una linea diretta tra Montebelluna, sulla Cornuda-Treviso, e Camposampiero. La ferrovia fu aperta nel 1886 e passava per Castelfranco Veneto sulla altra consorziale Vicenza – Treviso. Questo passaggio pose fine al dissidio fra il consorzio interprovinciale di Padova, Vicenza e Treviso con la provincia di Venezia, risalente al periodo in cui si stava progettando la Bassano del Grappa – Padova[3].

Nel 1896, la Veneta riprese la gestione diretta del tronco Camposampiero-Padova[4].

A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, la gestione delle tre linee fu unificata sotto l'egida delle Ferrovie dello Stato[5][6]. Fu questo ente che costruì il tronco tra Belluno e Calalzo: Ponte nelle Alpi fu raggiunta l'8 agosto 1912, mentre l'ultimo tratto, con le sue difficoltà di tracciato, fu aperto all'esercizio ferroviario il 18 maggio 1914 in un periodo difficile alla vigilia della prima guerra mondiale[7]. Questo costrinse i tecnici ad operare scelte, sia di tracciato che esecutive, che ancor oggi sono alla base di notevoli difficoltà di esercizio. La linea venne esercita con trazione a vapore e dalla fine degli anni trenta vide anche l'impiego di automotrici.

Fino al 1955 dalla stazione di Sedico-Bribano si diramava la linea privata Bribano-Agordo inaugurata nel 1925 per il trasporto di viaggiatori, ma soprattutto dei minerali di pirite dalle miniere del bellunese.

Carateristiche

La linea venne esercita con il blocco telefonico e dagli anni trenta a Dirigenza unica. La tratta tra Padova e Vigodarzere venne presto attrezzata con blocco elettrico e poi di blocco automatico.

La linea oggi è ancora a semplice binario e non elettrificata, eccetto la tratta tra Padova e Castelfranco Veneto elettrificata e a doppio binario.

Il traffico passeggeri è buono, meno quello merci. Lungo la linea si incontrano importanti città quali Castelfranco Veneto, Montebelluna Feltre e Belluno. Le stazioni che fungono da interscambio con altre linee, oltre ai capolinea di Padova e Treviso, sono quelle di Ponte nelle Alpi, Montebelluna, Castelfranco Veneto e Camposampiero.

Rotabili doperadi

la linea la è stata percoresta da treni tiradi da locomotive a vapor. In seguito à circolà anca automotrici.

Negli anni settanta i treni erano effettuati da ALn 772 e per la Freccia delle Dolomiti venivano utilizzate Aln 442/448. Ad esse anni dopo si aggiunsero anche ALn 773 con rimorchi Ln 664 e le Diesel 345 si sostituirono alle locomotive a vapore. Gli anni ottanta videro l'arrivo delle onnipresenti ALn668 e dei treni "navetta" al traino delle allora nuove locomotive Diesel 445, tuttora in uso assegnate al deposito di Treviso.

Percorso

Stazioni e fermate
128+952 Calalžo – Pieve – Cortina  
Linea par Cortina-Dobiaco  
---+--- Sotcastel-Tai  
123+866 Galeria Monte Žuco (longh.2,7 km)  
121+168  
118+492 Perarolo  
110+578 Ospital  
(24,00) Castelavažo  
103+033 LongaronŽoldo  
Linea par Conejan  
Linea par Conejan  
92+715 Ponte – Polpet  
85+093 Belun  
Linea par Agort  
73+025 Burban SAIF / Sedego – Burban  
68+760 Santa JostinaŽess  
61+639 BuscheLentiaiMel  
54+560 Feltre  
42+908 QueroVas  
37+404 AlanFenerValdobiadene  
33+915 PederobaCavaso de 'l TonbaPossagno  
29+201 Levada  
27+331 Cornuda  
Modeło:BSkm Montebelluna  
Linea per Treviso / Linea per Susegana (dismessa)  
Bivio San Gaetano (Linea per Susegana)  
18+064 Fanzolo  
Linea per Treviso  
Linea per Venezia  
12+057 Castelfranco Veneto  
Linea per Trento  
Linea per Vicenza  
 
Linea per Treviso (dismessa)  
Linea per Bassano del Grappa  
Modeło:BSkm Camposampiero  
Linea per Ostiglia (dismessa)  
32+166 San Giorgio delle Pertiche  
36+451 Campodarsego  
42+342 Vigodarzere  
42+994 Fiume Brenta  
45+655 Gruppo Scambi Altichiero (per Padova Campo Marte)  
Linea per Milano  
 
Padova Campo Marte  
Linea per Bologna  
47+294 Padova  
Linea per Venezia  

La linea ferroviaria si sviluppa in discesa lungo la valle del Piave. La Calalzo – Pieve di Cadore – Cortina funge da stazione ferroviaria di testa ed è ubicata nel territorio di Calalzo. Nei suoi pressi si diramava la linea privata per Dobbiaco.

La ferrovia prosegue il suo percorso mantendendosi a destra del fiume alpino da cui si allontana definitivamente nei pressi di Levada.

Dopo la stazione di Montebelluna, la ferrovia si dirige a sud-ovest in linea retta verso la Stazione di Castelfranco Veneto nei pressi della quale inizia il tratto a trazione elettrica e a doppio binario. In uscita dalla stazione della cittadina trevigiana, lato San Martino di Lupari, la linea si affianca brevemente ai binari della linea per Bassano del Grappa e per Vicenza, per poi allontanarsi in direzione sud verso Camposampiero. Nei pressi di questa stazione avviene il congiungimento con la ferrovia Bassano del Grappa-Padova. Sul ponte sul Brenta, la ferrovia brevemente torna a binario singolo.

Il Gruppo Scambi Altichiero sostituisce l'ex Bivio e permette di deviare i convogli in direzione della stazione di Padova Campo Marte e della ferrovia Padova-Bologna evitando il regresso presso la stazione centrale patavina. La breve linea è stata recentemente raddoppiata[8]

Le progressive chilometriche della linea ferroviaria riflettono il suo sviluppo storico: tra Calalzo e Montebelluna è stata adottata la distanza rispetto alla stazione di Treviso Centrale, mentre da Montebelluna è calcolata rispetto alla stazione di Camposampiero. Da questo scalo si applica la chilometrica della ferrovia tra Bassano e Padova.


Al sistema de i scanbi de Montebeluna

Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5Modeło:Percorso fer5
Stazioni e fermate
  • La stažion de Montebeluna la è su la progressiva chilometrica 20+024 da Treviso Central, su quela 28+372 da Canposanpiero e su la 0+000 de la dismetesta Montebeluna-Susegana.


Altre informažion

Voci colegade

Note

  1. RFI - Rete in esercizio (PDF)site.rfi.it. entrada il 14-02-2009. Formato sconosciuto: PDF (juto)
  2. Cornolò, 2005, op. cit., p. 14
  3. Cornolò, 2005, op. cit., p. 23 e pp. 14 e 15
  4. Cornolò, 2005, op. cit., p. 16
  5. Cornolò, 2005, op. cit., p. 16
  6. Legge 15 luglio 1906, n. 324, pel riscatto delle strade ferrate Meridionali e per la liquidazione della gestione dela Rete Adriatica.
  7. Trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926trenidicarta.it. entrada il 14-02-2009.
  8. RFI S.p.A. Circolare Compartimentale VE 01/2009.

Bibliografia

  • Marina Delli Colli, La Padova-Calalzo, in Voci della rotaia, Roma 1978.
  • Giovanni Cornolò, La Società Veneta Ferrovie, 2ª ed., Ponte San Nicolo, Duegi Editrice, 2005.
ISBN 8890097965.

Altri progeti

Errore script: nessun modulo "Interprogetto".

di Luigi Tatti

Colegamenti foresti

Modeło:Ferrovia

Traesto fora da Wikipèdia - L'ençiclopedia łìbara e cołaboradiva in łéngua Vèneta "https://vec.wikipedia.org/w/index.php?title=Ferovia_Całalso-Pàdoa&oldid=265181"